Tour de France: Cavendish, prima volata, primo acuto
TOURNAI - Il re delle volate, Mark Cavendish (Team Sky) si aggiudica in rimonta e senza l'apporto della squadra la prima volata del Tour de France. La tappa, da Vise a Tournai di 207 Km, è stata caratterizzata da una lunga fuga iniziata al decimo chilometro sotto l'impulso di Roux, francese della FdJ, seguito da Monkov (Saxo Bank) e Kern (Europcar). Il gruppo controlla agevolmente e la fuga si esaurisce a 14 Km dal traguardo, quando Roux, ultimo ad arrendersi, viene ripreso. Da questo momento in poi sarà una gara per creare il treno vincente per la volata. Mark Cavendish non ha la squadra a propria disposizione e rimane indietro negli ultimi chilometri della tappa, ma non è tagliato fuori. Parte la volata lanciata dalla Lotto, squadra di Greipel che prende l'ultimo rettilineo in testa, ma negli ultimi 50 metri viene superato da uno strepitoso Cavendish, che si aggiudica una volata atipica per lui. Nulla cambia in classifica generale.
Ordine d'arrivo
1° Mark Cavendish (Sky) in 4h 56'59''
2° Andrè Greipel (Lotto) s.t.
3° Matthew Harley Goss (Orica-GreenEDGE) s.t.
4° Tom Veelers (Argos-Shimano) s.t.
5° Alessandro Petacchi (Lampre) s.t.
6° Peter Sagan (Liquigas) s.t.
7° Yauheni Hutarovich (Fdj) s.t.
8° Juan Josè Haedo (Saxo Bank) s.t.
9° Mark Renshaw (Rabobank) s.t.
10° Tyler Farrar (Garmin) s.t.
Classifica generale Maglia Gialla
1 Fabian CANCELLARA (Svi) Team Radioshack 5h05'32''
2 Bradley WIGGINS (Gbr) SKY à 07''
3 Sylvain CHAVANEL (Fra) OPQ à 07''
Tour de France 2012: prima tappa in linea
SERAING - E' Peter Sagan (Liquigas Cannondale) ad aggiudicarsi la prima tappa in linea del Tour de France 2012. Tappa di 198 Km da Liegi a Seraing per attaccanti che ha visto partire una fuga dopo 3 Km dal via con il gruppo che ha sempre controllato concedendo al massimo 4'30" di vantaggio ai fuggitivi. Yohann Gène (Europcar), Pablo Urtasun (Euskatel-Euskadi), Maxime Bouet (Ag2r-La Mondiale), Nicolas Edet (Cofidis), Anthony Delaplace (Saur-Sojasun) e Michael Mørkøv (Saxo Bank-Tinkoff Bank) vengono ripresi a 9 Km dal traguardo e si scatena la bagarre per affrontare il Muro finale a Seraing, breve salita che presenta pendenze medie del 5.8%.
Parte Chavanel (Omega Pharma-Quick Step) ed alla sua ruota si porta Albasini, svizzero della Greenage. Sagan, dopo aver provato ad accodarsi ai due, si rialza battezzando come buona, la ruota di Cancellara (Team Radioshack), già maglia gialla. Mai scelta fu più azzeccata: Cancellara parte e supera Chavanel a velocità doppia portandosi dietro Sagan, appunto. I due sono raggiunti da Boasson Hagen (Team Sky), ma con un imperioso scatto, lo slovacco della Liquigas, 22 anni, riesce ad avere la meglio su Cancellara, secondo al traguardo, e Boasson Hagen, terzo. A pochi secondi il gruppo regolato da Gilbert (Bmc).
Nulla cambia per quanto riguarda la maglia gialla, ancora sulle spalle di Fabian Cancellara.
Ordine d'arrivo
1° Peter Sagan (Liquigas) in 4h 58' 19''
2° Fabian Cancellara (Radioshack) s.t.
3° Edvald Boasson Hagen (Sky) s.t.
4° Philippe Gilbert (Bmc) s.t.
5° Bauke Mollema (Rabobank) s.t.
6° Alejandro Valverde (Movistar) s.t.
7° Robert Gesink s.t. (Rabobank)
8° Daniel Martin (Garmin) s.t.
9° Ryder Hesjedal (Garmin) s.t.
10° Dries Devenyns (Omega-Quick Step) s.t.
Classifica generale Maglia Gialla
1 Fabian CANCELLARA (Svi) Team Radioshack 5h05'32''
2 Bradley WIGGINS (Gbr) SKY à 07''
3 Sylvain CHAVANEL (Fra) OPQ à 07''
Superbike, GP di Spagna (Aragon circuit): a Biaggi Gara1, a Melandri Gara2
Aragon (Spagna) - Nel Gran Premio di Spagna di Super Bike, grande dominio degli italiani.
In gara1 grande duello tra Marco Melandri (BMW) e Max Biaggi (Aprilia) con quest'ultimo che con un ultimo giro da cardiopalma è riuscito ad avere la meglio sul ravennate. Terzo Carlos Checa (Ducati Althea), aiutato dalla doppia caduta nell'ultimo giro di Badovini (BMW Motorrad Italia) e Sykes (Kawasaky).
Ancor più avvincente gara2 che ha visto partecipare alla lotta per il podio, oltre ai due italiani, anche Laverty, con la seconda Aprilia ufficiale, ed un sorprendente Davies (Aprilia clienti), venticinquenne gallese di grandi prospettive. Dopo una serie di sorpassi impressionanti per numero ed intensità, nell'ultimo giro la spunta Melandri che precede sul traguardo Laverty per 42 millesimi; terzo Davies che regala il primo podio al suo team; quarto e tutto sommato contento Biaggi che mantiene comunque 48 punti di vantaggio nel mondiale su Melandri, allungando su tutti gli altri.
Sbk 2012, Gp di Spagna, circuito di Aragon, ordine di arrivo gara 1
1. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39'51.188
2. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 39'51.466
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 40'00.650
4. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 40'02.015
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40'06.896
6. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 40'18.785
7. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40'20.220
8. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 40'30.562
9. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 40'32.075
10. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 40'32.628
11. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 40'33.244
12. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 40'33.557
13. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 40'33.857
14. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 40'39.198
15. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 40'40.940
16. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 40'45.778
17. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 41'50.841
RT. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 37'59.942
RT. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 38'00.256
RT. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 37'42.556
RT. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 20'25.914
RT. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 17'07.882
RT. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R
Sbk 2012, Gp di Spagna, circuito di Aragon, ordine di arrivo gara 2
1. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 39'59.200
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39'59.242
3. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 39'59.646
4. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39'59.684
5. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 40'05.811
6. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40'06.691
7. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 40'08.525
8. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40'09.644
9. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 40'10.028
10. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 40'10.125
11. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 40'21.155
12. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 40'21.246
13. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 40'21.686
14. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 40'42.001
15. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 40'48.344
16. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 40'50.161
17. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 41'00.063
18. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 41'13.349
19. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 41'52.588
20. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 41'37.232
RT. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 35'03.915
RT. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 6'11.966
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