lunedì 6 luglio 2015

Your Eyes

ON MY MIND - E' grande la tentazione di andare oltre il mio coraggio e tuffarmi in fondo a quello sguardo che ammiro pochi minuti al giorno, ma che si imprime nella mia retina e permea tutti i miei respiri, le parole. Sono combattuto tra il bisogno di oltrepassare il confine tra la mia voce e quegli occhi dando finalmente sfogo alla creatività della mia mente per provare a calamitare quello sguardo su di me, e la paura di aprire la mia anima a qualcosa che turba e mi costringerebbe a rinnegare ciò in cui mi son convinto di credere. Sento di non poter fuggire tale tentazione. Desidero fortemente dare forza al mio coraggio che, altrimenti, rischia di rimanere imprigionato in quegli occhi, tra quelle lentiggini, su quelle labbra. E' questa tensione tra ciò che sono e ciò che vorrei essere in grado di fare che mi tiene incollato di fronte a questo schermo stanotte. Calco i tasti non riuscendo a seguire con la mente ciò che il cuore detta alle dita  bypassando il filtro imposto dalla razionalità che in questa notte non riesce a prendere il sopravvento sull'impulsività di un'anima impantanata in un groviglio di sensazioni assurde e dolci nello stesso tempo. 
Perché in queste sere, quando il sonno arriva, è sempre troppo tardi per sviare questi folli pensieri? Per quale motivo rimango vittima delle mie inquietudini e non riesco a spegnere la luce... e con lei questo confuso rovo di emozioni? 
Sarebbe tutto molto più semplice se indossassi per pochi minuti, qualche istante, i miei occhi mentre ti osservano e si perdono nel profondo dei tuoi. Capiresti che sarebbe impossibile per chiunque riuscire a non rimanere stregato da quel viso.